Pollenzo. Via Regina: il restyling riceve in dono una piazzetta

La ricognizione degli equilibri di bilancio e l’analisi del grado di attuazione di programmi e obiettivi di bilancio per l’anno in corso, illustrate nelle linee generali e contabili dal sindaco e dall’assessore alle Finanze Gianni Fogliato, sono accompagnate anche dal commento favorevole dell’assessore Luciano Messa, per la parte relativa agli investimenti pubblici. «Nonostante i vincoli oggettivi del patto di stabilità, e di normative che come ben spiegato dal collega Fogliato sono soggette a repentini e reiterati cambiamenti, ritengo che il lavoro svolto sul fronte delle infrastrutture urbane e delle opere materiali di nostra competenza sia del tutto in linea con le attese che, sulla base dei programmi a nostro tempo presentati, la cittadinanza aveva riposto in noi». Il delegato della Giunta Sibille ricorda pertanto i traguardi messi a segno da inizio anno a tutt’oggi: «Penso anzitutto alle manutenzioni stradali, realizzate anche attraverso la reiterazione dei piani per le asfaltature che sono una costante dei nostri programmi annuali e pluriennali, e agli interventi di adeguamento e di messa in sicurezza degli edifici scolastici, per la cui prosecuzione è naturalmente necessario il concorso di Enti diversi, Regione in primis. Poi il grande capitolo delle riqualificazioni, perseguite sia appunto con i progetti di bitumazione sia con provvedimenti ad hoc come quello che ha condotto al restyling integrale di via Umberto». Nonché come quello che porterà a un analogo risultato per la via Regina Margherita a Pollenzo, dove il capitolo si arricchisce di una ulteriore novità: «Grazie alla concessione da parte del privato proprietario interessato, a cui va la gratitudine della nostra Amministrazione – spiega Messa – il Comune può acquisire a titolo gratuito il piazzale vicino all’ufficio delle Poste, e promuovere un’operazione dai risultati finali analoghi a quello della nuova piazza pubblica contigua a via Visconti Venosta in frazione Bandito. Vale a dire, uno spazio di un certo rilievo superficiale che potrà essere adibito a luogo di aggregazione sociale e familiare, direttamente collegato al piano di recupero della via Regina. Assieme ai nostri tecnici studieremo la configurazione migliore per quest’area».

Articolo tratto da Il Giornale del Piemonte del 27/09/2013 pag. 11