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Bra, Convegno nazionale sulla Pace e Comprensione Mondiale

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La Pace e l’intesa mondiale sono temi che alle volte sentiamo distanti, perchè quando si è nella tranquillità delle nostre giornate, molte volte non si pensa alla mancanza di libertà dei popoli, alle guerre ed ai conflitti tra le persone e tra le popolazioni, mentre la Pace è un bene che va salvaguardato ogni giorno. Paolo VI affermava che “Per avere una vera pace, bisogna darle un’anima. Anima della pace è l’amore” ed istituendo la 1° Giornata della Pace nel 1968 affermava che “Occorre educare il mondo ad amare la pace, a costruirla, a difenderla; e contro le rinascenti premesse della guerra (emulazioni nazionalistiche, armamenti, provocazioni rivoluzionarie, odio di razze, spirito di vendetta, ecc.), e contro le insidie di un pacifismo tattico, che narcotizza l’avversario da abbattere, o disarma negli spiriti il senso della giustizia, del dovere e del sacrificio, occorre suscitare negli uomini del nostro tempo e delle generazioni venture il senso e l’amore della pace fondata sulla verità, sulla giustizia, sulla libertà, sull’amore”. Anche il Rotary crede nella Pace che è una delle quattro vie d’azione, la quarta: “Propagare la comprensione reciproca, la buona volontà, la pace fra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra persone esercitanti le più svariate attività economiche e professionali, unite nel comune proposito e nella volontà del servire” istituendo il Programma dei Centri della Pace, le Borse Ambasciatori e il Programma Scambio Giovani la nostra Organizzazione dà la possibilità ad ogni giovane e studente di incontrare istituzioni e culture nuove, di ogni continente. Abbiamo voluto organizzare questo Convegno sulla Pace insieme ad altri Distretti italiani ed al quale parteciperanno relatori di rilievo internazionale: è una bella opportunità per tutti e la giornata di Sabato è aperta alla partecipazione della società civile, delle organizzazioni del Terzo Settore e della Cooperazione allo Sviluppo, ma soprattutto per i semplici cittadini e sarebbe bello che ognuno si attivasse per diffondere questo “Appello alla Pace”, invitando a parteciparVi anche non rotariani, perché il 14 Marzo p.v. vuole essere una giornata dove il Rotary apre il cuore a tutti e si unisce a tutti in un grande abbraccio di pace, speranza e condivisione con un concerto finale dei bambini che hanno gli occhi puliti e sanno donare più di noi, gioia e speranza. Vogliamo costruire una società più giusta, fatta non di sole promesse, ma di una serie di sfide, della mente e del cuore, dove le persone trovino il desiderio di stare insieme, di lavorare insieme e di sperare insieme in un futuro migliore, perché la speranza non è utopia, a patto che cammini con le gambe degli uomini.

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