A Bra si sperimenta il futuro dei peperoni piemontesi

E’ dal 1978 che gli orti di Bra diventano sede, ogni anno, di un’attività di sperimentazione di nuove varietà di peperoni, in accordo con il centro ricerche per l’orticoltura del Creso, il consorzio di ricerca sperimentazione e divulgazione per l’ortifrutticoltura piemontese di Boves. Ancora una volta l’azienda agricola dei fratelli Bonardo è stata protagonista, questa mattina venerdì 2 agosto 2013, dell’incontro tra tecnici e operatori del settore, nel corso del quale sono stati illustrati i risultati dell’attività di sperimentazione portata avanti nelle serre della storica azienda braidese.

Ad aprire gli interventi, è stato il vice sindaco Marcello Lusso che ha ricordato come gli orti di Bra siano già una delle zone più importanti nell’intera regione per la produzione del peperone “nel quadro di un settore agricolo di qualità che continua a funzionare, nonostante la generale situazione economica nazionale. Giusto cercare di creare le condizioni affinché le produzioni orticole storiche possano disporre di migliorie necessarie a mantenerle competitive sui mercati”. Ad illustrare dettagliatamente le diverse varietà in sperimentazione è stato Cristiano Carli del Creso, che ha provveduto a elencare risultati ed evidenze sulla quarantina di varietà prodotte, a bacca rossa o gialla, delle quali una decina di nuova introduzione.

Fonte http://www.comune.bra.cn.it/