Bra: acqua pubblica, frane e commissioni in Consiglio comunale

Le interrogazioni dei consiglieri trattate durante la seduta del 22 aprile 2015

Affidamento servizio idrico integrato e acqua pubblica, convocazione delle Commissioni comunali e situazione frane: questi gli argomenti affrontati nel corso del Consiglio comunale di ieri, mercoledì 22 aprile 2015, a seguito di interrogazioni dei consiglieri.

Già depositario di una proposta di mozione sul tema, il consigliere Claudio Allasia (capogruppo Movimento 5 Stelle) ha portato l’acqua nuovamente in Consiglio, domandando al Sindaco, che ricopre anche la carica di presidente dell’ATO acqua, “quale posizione verrà adottata nella prossima assemblea generale dei Sindaci dell’ATO 4 cuneese in merito all’affidamento del servizio idrico, alla luce anche dell’esito referendario del 2011 a Bra, in particolare rispetto al passaggio alla gestione pubblica del servizio integrato”. “Sul tema il Consiglio ha già affrontato un ampio e articolato confronto – ha risposto Bruna Sibille -. Da ribadire vi è solo il concetto di come l’acqua sia e rimanga bene pubblico, fatto indiscutibile e indiscusso. Rispetto alla gestione del servizio, ne stiamo discutendo con attenzione all’interno dell’ATO e solo dopo i necessari approfondimenti sarà possibile prendere una posizione, che oggi è prematuro anticipare”.

Sono i gruppi Forza Italia e Con Somaglia per Bra a presentare un’interrogazione per “sollecitare la Giunta in merito alla convocazione delle varie commissioni comunali, a oltre un mese dalla loro costituzione”, come spiega il capogruppo Massimo Somaglia. A rispondere il Sindaco Sibille, che assicura l’operatività delle stesse entro l’inizio del prossimo mese.

Chiede chiarimenti in merito a eventuali situazioni di criticità derivanti dalle frane dovute alle piogge del marzo scorso l’interrogazione, affrontata per il carattere di urgenza, presentata dal gruppo Bra Domani. Il sindaco Sibille spiega come, nel caso relativo alla frana in strada San Michele, sia stata immediatamente emessa un’ordinanza di sgombero della terra dalla sede stradale, con lavori che inizieranno lunedì 27 aprile; per quanto riguarda strada Montepulciano, l’area interessata è stata completamente transennata e messa in sicurezza. “Già segnalata e visitata dai tecnici del genio civile – ha aggiunto il Sindaco -, siamo ora in attesa di conoscere informazioni circa il finanziamento dell’intervento”. Rispetto allo smottamento che ha provocato la temporanea interruzione della linea ferroviaria Bra-Alba, il consigliere Sergio Panero (Bra Domani) ha auspicato che “la linea, interessata dall’importante investimento regionale per il potenziamento, oltre che elettrificata possa poi risultare anche percorribile”.

Nel corso della seduta il presidente del Consiglio comunale Biagio Conterno ha inoltre dato lettura a una sintesi delle risposte inviate ai consiglieri e non trattate nel corso delle precedenti assemblee a causa dello scadere del tempo utile concesso da regolamento. Nell’esaminare le tematiche, il consigliere Roberto Marengo ha portato all’attenzione del Consiglio la questione della srl AzzeroCo2, della cui consulenza il Comune si è avvalso per il Paes: a quanto riferito dal capogruppo di “Con Somaglia per Bra”, una società collegata alla srl risulta coinvolta in un’indagine attualmente in corso presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Latina.

Fonte Bra Notizie