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Approvato il budget 2016 del comune di Bra

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Il documento ha ottenuto la maggioranza dei consensi durante il consiglio comunale

Via libera del consiglio comunale di Bra al documento di bilancio 2016 dell’amministrazione civica. Dopo cinque ore di discussione, il documento è stato approvato dalla maggioranza che sostiene la giunta municipale guidata da Bruna Sibille, per una manovra finanziaria comunale che pareggia su 44.709.803,69 euro e la cui redazione è stata “influenzata in particolare da tre fattori esterni: l’eliminazione dell’imposta sulla prima casa, il blocco delle imposte a livello locale e le modifiche alle regole del patto stabilità” – come detto dal vice sindaco Giovanni Fogliato, che ha illustrato gli elaborati all’assemblea.

Blocco delle imposte
“Il blocco delle imposte deciso a livello centrale toglie un po’ di autonomia agli enti locali ma si muove in un solco che la nostra amministrazione ha seguito negli ultimi anni. Non dobbiamo dimenticare come nella nostra zona vi sono ancora difficoltà dovute alla crisi economica: per questo abbiamo pensato ad un bilancio che potesse dare opportunità, guardando avanti in una logica di prospettiva, dando coerenza tra la realtà dell’economia e quella sociale” – ha rimarcato il vice sindaco Fogliato – “Questa la ragione per la quale crescono le spese nei settori che devono garantire coesione sociale, che non è da intendersi come mera assistenza ma come la reale partecipazione dei cittadini alla vita della nostra comunità. Una partecipazione che può diventare volano economico per la nostra città, per spese che debbono ascriversi a pieno titolo tra gli investimenti per ottenere benefici in futuro”.

Minoranza: perché l’intervento in strada Orti?
Di altro avviso il capogruppo di “Bra domani”, Davide Tripodi, che ha contestato un’impostazione che “non ci vede d’accordo sulle priorità d’investimento nel settore dei lavori pubblici, concentrati sugli interventi di realizzazione dei marciapiedi in strada Orti e nella riqualificazione delle vie centrali. Su strada Orti non si realizzano le opere necessarie per mettere in sicurezza una strada dove avvengono incidenti gravi. Su Via Principi siamo scettici sulle modalità dell’intervento e non siamo certi si possa intervenire con soldi pubblici su portici che, sono sì ad uso pubblico, ma di proprietà privata. Perplessità poi sull’applicazione della tassa rifiuti, che potrebbe determinare un riparto con maggiori costi a carico delle utenze domestiche, disincentivando le buone pratiche di raccolta differenziata compiute dai nostri concittadini”.
Sulla stessa linea anche il consigliere Marco Ellena (Forza Italia) che ha criticato la scelta di realizzare un marciapiedi in strada Orti “quando era magari prioritario realizzarne uno in via don Orione, oppure intervenire nella parte alta del centro storico. Sul fronte investimenti, stiamo ancora aspettando di vedere il progetto di abbassamento dei binari, promesso da un anno e mezzo, mentre curiosa la previsione degli introiti dalle multe per violazioni del codice della strada: sembra un indice di borsa, che si impenna a metà legislatura, per poi scendere prima delle elezioni”.
Su quest’ultimo punto è voluto intervenire l’assessore alla polizia locale, Fabio Bailo, che ha messo in rilievo come “l’importo previsto per le multe passa dai 1.185.000 euro realizzati nel 2015 ai 1.410.000 euro previsti per il 2016, dovuto al fatto che nel 2015 è stato necessario calibrare, tarare e omologare gli autovelox a seguito di novità normative: se non vi fosse stato il fermo per un mese degli apparecchi, probabilmente, l’importo 2015 e 2016 sarebbero allineati. Si tenga presente che comminare sanzioni non piace a nessuno: queste sono necessarie quando vi sono violazioni di legge, anche con comportamenti pericolosi, tanto che nel 2015 la maggioranza delle infrazioni erano di tipo dinamico (es. eccesso di velocità, guida pericolosa) e non statico (es. divieti di sosta)”.

Maggioranza: l’intervento in strada Orti è utile
Per il capogruppo di “Con Sibille per Bra”, Pietro Ferrero, il bilancio evidenzia come “con un’oculata gestione e un’azione politica esercitata in diverse sedi, si è riusciti a fare molto, come ad esempio sul trasporto pubblico locale. Dopo che per quindici anni questa voce era pesata per alcuni milioni di euro sui nostri bilanci, dal 2017 il nostro impegno si attesterà a soli 40.000 euro. A chi lamenta poco coraggio negli investimenti, la realtà evidenzia che per una serie di svariate attività, per i prossimi sei mesi Bra sarà un cantiere. Sull’interramento dei binari, proprio ieri si è concluso con esito positivo l’iter ambientale in Regione e, a metà marzo, sarà possibile portare in commissione il progetto”.
Il capogruppo di “Insieme per Bra”, Livio Astegiano ha invece rilevato “l’importanza dell’intervento in strada Orti perché si tratta di un’area con una densità importante di popolazione e vi è la presenza di numerose attività economiche. La realizzazione del marciapiedi è anche un messaggio che si lancia all’Anas (l’ente proprietario della strada, ndr) mostrando che l’Amministrazione comunale ha fatto quanto poteva per mettere in sicurezza quel tratto di strada, ora tocca anche all’ente statale. Sul tema delle multe, io vivo a Pollenzo e dopo la presenza dei velox qualcosa è cambiato in termini di velocità di percorrenza e sicurezza delle strade a servizio della frazione”. Il capogruppo del Partito democratico, Alberto Bergesio, ha infine ritenuto il documento “un segnale importante su quello che potranno essere i prossimi anni, in direzione di quanto previsto dalla legge di stabilità per il 2016, assicurando maggiori certezze agli enti locali rispetto al recente passato. Non dimentichiamo che riqualificare le vie del commercio vuol dire valutare l’intervento non solo a beneficio del’investimento pubblico ma anche per migliorare le opportunità di crescita delle nostre attività commerciali”.

Gli emendamenti
Prima dell’approvazione del bilancio 2016 e delle numerose deliberazioni a corredo, il consiglio ha approvato all’unanimità un emendamento per prevedere un maggior stanziamento di fondi da destinare cautelativamente alle esigenze delle famiglie che hanno in carico disabili, in attesa di approfondire l’analisi che sta svolgendo l’Asl Cn2 per l’utilizzo del fondo svalutazioni crediti della Soc socio-assistenziale per interventi delle famiglie sui servizi per la disabilità.
Non approvate invece altre proposte di emendamento, tra le quali quella presentata dal capogruppo di “Somaglia per Bra”, Roberto Marengo, che ha chiesto di destinare fondi alla creazione di incentivi alle aziende a favore di attività economiche locali che assumessero cittadini di Bra, sottolineando il mancato avvio di attività della consulta comunale per le attività produttive. “Siamo disposti a fare ragionamenti di questo tipo” – ha risposto il vice sindaco Fogliato “ma quando le attività della consulta saranno partite. Purtroppo attendiamo ancora un paio di risposte dai nostri interlocutori ma, nel mese di marzo, i lavori saranno concretamente avviati”.
Sempre il consigliere Marengo (Somaglia per Bra) aveva chiesto lo storno di fondi per acquistare una centralina mobile per il rilevamento dei campi elettromagnetici, con l’assessore all’ambiente, Sara Cravero, che ha ricordato come “il rilevamento è previsto nella convenzione che abbiamo fatto con l’Arpa (l’agenzia regionale di protezione ambientale, ndr), visto che per avere valore i dati di rilevamento devono comunque essere validati e rilevati dall’Agenzia”.

Approvata disposizione banchi per le fiere di Pasqua e Pasquetta
Durante la seduta, che si è tenuta ieri giovedì 25 febbraio 2016, è stata poi approvata una variazione del regolamento comunale per il commercio sulle aree pubbliche, prevedendo la sistemazione dei banchi degli operatori durante le fiere di Pasqua e Pasquetta. Come spiegato dal sindaco Bruna Sibille, “le variazioni sono proposte a seguito dell’esito di una fase sperimentale che si è svolta negli anni scorsi, arrivando a delineare le presenze di ambulanti durante la giornata della Pasqua in piazza Giolitti e nelle altri parti della città nel giorno del lunedì di Pasquetta, cercando di garantire sinergie tra il commercio in sede fissa e quello ambulante e tenendo presente la presenza del luna park di piazza Spreitenbach”. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità.

Fonte Bra Notizie

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