Iscriviti alla News-Letter

Ultimi Articoli

In Breve

Consiglio comunale di Bra: Al Pacino e don Giovanni Lisa nuovi cittadini onorari

Scent-of-a-woman

Don Giovanni Lisa, ex parroco di Pollenzo e oggi padre missionario in Brasile, è cittadino onorario di Bra. A deciderlo, nella sua ultima seduta prima del rinnovo del maggio prossimo, il consiglio comunale della città della Zizzola che si è riunito ieri, martedì 8 aprile 2014. Con lui, la massima assemblea civica ha proclamato cittadino onorario anche l’attore statunitense Al Pacino, magistrale interprete sul grande schermo di una storia tutta braidese.

“Il conferimento di una cittadinanza onoraria è un atto di forte valore simbolico, perché rappresenta un segno di riconoscimento di una città intera nei confronti di una persona” – ha detto a proposito di don Lisa il consigliere Marco Moda, capogruppo di “Impegno per Bra” – “Pur se parroco a Pollenzo per un breve periodo, dal 1971 al 1976, nella frazione è ancora vivissimo il ricordo del suo operato”. “Una persona di grande umanità e disponibilità, in grado di mettere in moto la coscienza delle persone. Anche grazie alla sua attività nacque il primo comitato di frazione della nostra città” – ha ricordato il consigliere Gian Massimo Vuerich (Pdl), mentre il suo collega Raimondo Testa (Con Sibille per Bra) ne ha ricordato “le riflessioni su temi importanti quali la povertà, per lui che era una autentica miniera di cultura in grado di coinvolgerci”.

Il provvedimento è stato approvato all’unanimità, così come quello della concessione della cittadinanza onoraria ad Al Pacino, l’attore italo-americano interprete di “Scent of a woman – Profumo di donna”, con il quale vinse il premio Oscar. “Attraverso questo film migliaia di persone in tutto il mondo si sono imbattute in una doppia storia che interessa la nostra città” – ha detto il presidente del consiglio comunale Fabio Bailo (capogruppo de “La sinistra braidese”). “Da un lato perché la sceneggiatura è tratta da uno dei racconti più noti di Giovanni Arpino, “Il buio e il miele”, dall’altro perché per il personaggio interpretato da Pacino, l’autore si ispirò alle vicende del braidese Matteo Verrua, ufficiale dell’esercito rimasto invalido in battaglia, che non aveva voluto farsi piegare da questi fatti della vita” – ha poi concluso Bailo, con il capogruppo Pdl Dellarossa che ha comunicato di non condividere le motivazioni e si è assentato dall’aula prima della votazione.

Fonte Bra Notizie

Leave a Reply